Uno dei pionieri del giornalismo sportivo specializzato sarà premiato dalla Waterpolo People durante la quinta edizione dello Yellow Ball, con il premio YEBA MEDIA, premio alla carriera riservato ad un giornalista che, nel corso della sua carriera, con il proprio operato ha contribuito alla promozione del nostro sport. Si tratta di Francesco Grillone, classe '54, attualmente direttore del sito web waterpoloitaly.com e presidente della società di pallanuoto paralimpica Waterpolo Columbus Ability.
Ex bancario presso il banco di Chiavari tra le sue attività vanta collaborazioni con Il Giornale di Milano, Pallanuoto Sempre oltre alle direzioni dei siti waterpoloweb e waterpoloitaly. E' suo il primo sito nazionale a parlare di pallanuoto.
"Ringrazio Franco Porzio, l'associazione Waterpolo People e lo staff dello Yellow Ball per aver pensato a me - ha dichiarato Grillone - Questo premio rappresenta l'occasione adatta per seguire un bellissimo evento di pallanuoto giovanile. Poi proviene da un'associazione orgogliosa della sua identità sudista ed io, che sono per metà napoletano, non posso che essere onorato".
Un premio molto significativo, dunque, che annovera tra i suoi predecessori l'attuale presidente dell'ordine nazionale dei giornalisti Carlo Verna. "E', forse, il primo premio che ricevo per la mia attività di giornalista appassionato di pallanuoto. Un consiglio ai partecipanti dello Yellow Ball? Più che altro un invito ai tanti giovani pallanuotisti: la waterpolo è uno sport molto sacrificato ma stringete i denti e cercate di andare avanti conciliandola con lo studio poiché è una disciplina che vi farà crescere tanto sotto il profilo umano ed insegna tanto".
L'award alla carriera sarà consegnato nel corso della cerimonia di premiazione che avverrà la sera del 28 giugno 2019 presso l'anfiteatro del Villaggio Nausicaa di Rossano Calabro. "Un villaggio molto bello - prosegue il giornalista ligure - Peccato che Gabriele Pomilio non abbia avuto il tempo necessario per vederlo. Con lui ci siamo scontrati tante volte in passato ma negli ultimi anni, sarà per il fatto che entrambi siamo invecchiati e non avevamo più voglia di dibattere, abbiamo imparato a conoscerci meglio. Gli va dato merito di essere stato il primo ad aver cercato di allargare il bacino di utenza di questo sport. Per me resta il più grande dirigente che la pallanuoto italiana abbia mai avuto".
Ma come vede Francesco Grillone il futuro della pallanuoto alla luce di quanto accaduto negli ultimi anni? "Il grosso problema è che la pallanuoto costa tanto. L'acqua costa e gli impianti sono fatiscenti e non adatti a mostrare, il più delle volte, uno spettacolo dignitoso. Inoltre, si gioca troppo: i nostri ragazzi sono costretti a tour de force incredibili, giocando fino ad estate inoltrata in piscine che sembrano fornaci; tutti problemi, questi, che allontanano presidenti e giocatori dal movimento. Troviamo soluzioni per abbattere i costi e facciamo giocare i nostri ragazzi in giorni ed orari consoni ad alimentare la loro passione".
Non solo giornalista; Grillone dallo scorso Febbraio è presidente della Waterpolo Colymbus Ability, prima società di pallanuoto per diversamente abili in Liguria.
"Quello paralimpico è un movimento che sta nascendo ma presenta difficoltà di varia natura. A mio avviso la FINP è impreparata a gestire il movimento (
LEGGI COMUNICATO DELLA WATERPOLO COLUMBUS ) e probabilmente sono state poste persone sbagliate in ruoli chiave per lo sviluppo della disciplina. Attualmente le società affiliate sono 4/6 ma è chiaro che se non ci sarà una svolta le squadre diminuiranno con conseguente scomparsa del movimento. La Waterpolo Columbus è nata con il semplice ed unico obiettivo di dare sfogo e possibilità di divertirsi ai ragazzi, non certo per guadagnare. Tengo in maniera particolare a ringraziare, a tal proposito, Gabriele Volpi, da subito sensibile alla tematica, che ci ha regalato divise, materiale tecnico ed attrezzature per consentirci di avviare il progetto".
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