GRECIA-ITALIA 5-4 (2-1, 1-0, 1-3, 1-0)
Grecia: Flegkas, Gennidounias 1, Delakas, Dervisis 1, Fountoulis, Kapotsis, Pontikeas, Argyropoulos 1, Mourikis, Kolomvos, Gounas 1, Vlachopoulos, Zerdevas, Papanastasiou, Skoumpakis, Gardikas, Nikolaidis 1, Galanopoulos. All. Vlachos
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 2, Molina, Damonte, Alesiani, Velotto, Renzuto, Echenique 1, Dolce, Casasola 1, Bruni, Bertoli, Cannella, Massaro. All. Campagna.
Superiorità numeriche: Grecia 3/9, Italia 3/10.
Arbitri: Boudramis e Stravidis.
Note: Dolce uscito per limite di falli.
ATENE - Amichevole Grecia-Italia durante il common training in corso di svolgimento ad Atene. Match che, ovviamente, ha valore relativo: si tratta esclusivamente di un test in vista della Final Eight in programma dal 5 all'8 aprile a Rijeka. Le due nazionali sono inserite nello stesso girone, che comprende anche Spagna e Ungheria.
Parte bene l'Italia e va in vantaggio dopo due minuti e mezzo di gioco. Segna Francesco Di Fulvio. La Grecia risponde con Gennidounias e sorpassa gli azzurri (2-1) con Argyropoulos. Con questo punteggio si chiude la prima frazione di gioco.
Le difese hanno nettamente la meglio, si segna col contagocce. Nel secondo tempo soltanto i padroni di casa riescono ad andare a bersaglio (3-1), la terza rete ellenica è di Nikolaidis.
Il Settebello, dopo un abbondante digiuno, torna a segnare all'inizio della terza frazione con un gran gol di Echenique, poi arriva anche il pareggio: è Casasola, dal centro, a firmare il 3-3. Finale di tempo particolarmente vivace: la Grecia torna avanti con Dervisis, l'Italia la raggiunge nuovamente (4-4) grazie ad un tiro da fuori di Francesco Di Fulvio quasi a fil di sirena. Per il pescarese è il secondo gol in questo match.
Nel quarto tempo un solo gol, lo segna la Grecia con Gounas e si aggiudica l'amichevole di Atene. Tra i pali del Settebello ha sempre giocato Del Lungo, non hanno giocato Nicholas Presciutti (febbricitante) e Bodegas. La Grecia ha schierato 18 giocatori.
GLI AZZURRI
Bertoli, Del Lungo, N. Presciutti (Brescia)
Dolce e Velotto (Canottieri Napoli)
Bodegas, Molina, Echenique, Alesiani, Bruni, Massaro, F. Di Fulvio (Pro Recco),
Damonte (Savona)
Cannella (Lazio)
Renzuto (Jug)
Casasola (Ortigia)
I VOSTRI COMMENTI
Campagna chiama chi valeeee, e poi via gli stranieri non partecipano con patos se ne fregano e non si sacrificano più di tantooooo!!!!!convinciti vogliamo vincere gli europeiiiiiiii
Sergio
RISPONDE MARIO CORCIONE: Ma è proprio per quello che ha aggiunto altri due naturalizzati, signor Sergio: per vincere gli Europei. Altrimenti, nonostante sorteggi fortunatissimi e arbitraggi che - si spera - anche stavolta saranno ampiamente favorevoli come sempre, non ce la potremmo fare. Io sono molto ottimista in proposito, sono certo che gli azzurri arriveranno almeno in finale. E non è vero che i naturalizzati non si impegnano, vedrà agli Europei.
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