Swim Academy-Waterpolo Bari 8-10
Pubblicato il 09 Feb 2019 19:34
(2-5, 3-2, 2-1, 1-2)
Swim Academy: Panza, Santorello, Padovano 3, Noviello, Sicignano, Gargiulo 1, Russo, Barberisi, De Gregorio 2, Monetta, Santamaria 1, Parrilli, Di Martino.
Waterpolo Bari: Martiradonna, Lacitignola, Basile 1, Scamarcio 1, Del Giudice 1, Battista, Padolecchia 2, Santamato, Di Pasquale 2, De Luce 1, Palmisano 2, Concina, Masciopinto.
Arbitro: Doro.
IL COMUNICATO DELLA WATERPOLO BARI
Missione compiuta. La Waterpolo Bari vince a Salerno contro i padroni di casa della Swim Academy nella quinta giornata di serie B (girone 4) di pallanuoto e conquista i suoi primi tre punti in trasferta. Un 10 a 8 che sta anche stretto alla squadra allenata da Giovanni Tau, in grado di partire subito forte (il parziale è stato di 5 a 2 per i biancorossi nella prima frazione), controllare la partita, se pur con qualche sofferenza a cavallo del terzo quarto, e chiudere la contesa nel finale, con le reti di Padolecchia e Di Pasquale. Buono l’approccio alla gara di capitan Palmisano e compagni, che hanno difettato solo in alcuni giri a vuoto e distrazioni, sfruttate da Salerno per rientrare in partita. Come in occasione del 5 a 5 a 2’ e 45” dal termine del secondo tempo, al quale però la Waterpolo è stata brava a rispondere immediatamente con le reti di Del Giudice e Basile. Il botta e risposta è stata la premessa per il combattuto terzo tempo, che ha visto comunque i ragazzi di Tau bravi a tenere a distanza gli avversari, conservando il gol di vantaggio utile per il finale.
“Abbiamo fatto sicuramente dei passi in avanti – spiega Tau a fine gara -, salvo qualche giro a vuoto, pagato come al solito caro. Devo dire, però, che siamo stati altrettanto bravi a riprendere la situazione in mano e vincere. Questi li considero piccoli passi verso la condizione migliore. Avevo chiesto questo tipo di partita alla squadra e sono stato accontentato. Posso quindi ritenermi soddisfatto. Sarebbe stato stupido farsi rimontare perché i numeri della partita sono dalla nostra parte. Dobbiamo sicuramente imparare a gestire meglio il risultato, perché chi è più forte ed è in vantaggio ha una doppia responsabilità: staccare gli avversari e gestirlo il vantaggio. È comunque – prosegue Tau - un aspetto su cui stiamo lavorando e migliorando. Quello di oggi per questo è stato un bel test per la sfida di sabato prossimo contro Catania. In settimana – conclude – lavoreremo molto sull’aspetto mentale che rappresenta ancora un nostro punto debole”.
Sabato prossimo sfida di vertice allo Stadio del Nuoto contro l’Etna Catania.
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