(3-2; 3-2; 3-2; 3-2)
Tuscolano: De Fazi, Fabr. Liolli 4, Salvatori, Giangiacomo 1, Mariani 3, D'Antilio, Casciotta, Rovetta 1, Sotgiu, Fabi. Liolli, Botto 1, Zeccolella 2, R. Liolli. All. Neroni
Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli: Zicolella, Criscuolo, P. Parrella, Bernardis, Occhiello 1, Ferrone, Riccitiello 3, Pariso 1, Mauro 1, Scalzone 1, J. Parrella, Calì 1. All. Marsili
Arbitro: Nicolosi.
Superiorità numeriche: Tuscolano 6/10, R.N. Napoli 4/12.
Note: espulsioni definitive: Scalzone (R).
IL COMUNICATO DELLA SCHUCO CARGOMAR R.N. NAPOLI
Si ferma a otto la striscia di vittorie consecutive della Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli. La formazione di Marsili si arrende nettamente al Tuscolano nel confronto diretto per il primato e scivola a -5 dalla vetta. Scalzone e compagni mantengono il secondo posto solo grazie alla sconfitta interna della Zeronove contro il Frosinone.
Prestazione da dimenticare per i partenopei, brutta copia della formazione che aveva macinato successi nelle ultime giornate. Il Tuscolano vince con merito e ipoteca il primo posto, anche se gli sfottò, le battutine e soprattutto i cazzotti a fine gara dei vincitori nei confronti degli sconfitti non fanno onore alla squadra di Neroni. Non fanno onore proprio alla pallanuoto.
A condannare la Rari una tenuta difensiva da rivedere, scelte offensive poco lucide e soprattutto percentuali negative con l'uomo in più: appena 4 reti su 12 opportunità. Rari che nel primo tempo si ritrova avanti (1-2) grazie a un gol dalla distanza di Mauro, in quello che resterà l'unico vantaggio napoletano di tutta la gara. Il Tuscolano comincia a pescare jolly da fuori, sfrutta le occasioni con l'uomo in più e al cambio di vasca è avanti 6-4. Va poi in fuga la squadra di casa, anche perché Riccitiello si fa parare un rigore da De Fazi mentre gli attaccanti capitolini non sbagliano. Dal -4 si passa al 9-6 di fine terzo tempo, siglato da Scalzone in superiorità, poi nel quarto Riccitiello riaccende le speranze con una magia delle sue. Sul 9-7 la Schüco Cargomar ha un paio di occasioni con l'uomo in più che non sfrutta e allora il finale diventa un calvario. Quelli del Tuscolano segnano e sfottono, mentre la Rari trova solo il gol che rende meno pesante il passivo con Pariso (12-8).
“Nulla da ridire, il Tuscolano ha meritato la vittoria”, ammette coach Elios Marsili. “Noi abbiamo giocato malissimo. Contro una squadra così organizzata servivano automatismi perfetti e non li abbiamo avuti. Siamo andati per le soluzioni individuali, soprattutto nel finale, e abbiamo perso di vista l'obiettivo comune. L'unico rimpianto è che nel quarto tempo potevamo sfruttare meglio qualche occasione per andare a -1”. Peccato anche per il parapiglia finale, con scambi di colpi a bordo vasca tra giocatori e addirittura dirigenti: “Siamo stati provocati per tutta la gara e nei minuti finali anche scherniti e presi in giro. La pallanuoto dovrebbe rappresentare uno sport pulito, signorile, invece di sportività ne ho visto poca. Il nostro dirigente Caccese è stato aggredito alle spalle con un pugno, un gesto vigliacco – conclude Marsili - che ha scatenato la reazione dei miei”.
Nel prossimo turno, sabato 28 aprile, la Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli affronterà alla Scandone il Villa York per la quinta giornata di ritorno.
Rino Dazzo
I VOSTRI COMMENTI
Meno male che ci sono i video della partita che dimostrano il contrario. Quante cazzate!
RR
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