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Serie B maschile
Basilicata 2000-Jesina 12-6
Pubblicato il 03 Feb 2019 08:00
(2-1; 2-1; 3-2; 5-2)
Giocoleria Basilicata 2000: Torti, Di Palma 1, Fasanella, Orlandino, Bruschini, Ferrone, Bernardis, Ricci 5, Brancaccio, Magliulo 3, Campese 1 (rig.), Cantarella 1, Sciubba 1. All. Silipo F.
Jesina: Ferazzani, Paolucci 1, Mattei, Vitali, Romiti, Garbini, Zannini 3, Mancinelli 1, Chitarroni 1, Sebastianelli, Baleani, Rossi, Pal. All. Iaricci.
Arbitro: Tropiano.
Note: Espulso per limite di falli Pal (J) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Basilicata Nuoto 2000 3/8 + 1 rigore, Jesina 0/5.
Note: Espulso per limite di falli Pal (J) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Basilicata Nuoto 2000 3/8 + 1 rigore, Jesina 0/5.
IL COMUNICATO DELLA BASILICATA 2000
Torna al successo la Giocoleria Basilicata Nuoto 2000 che entra con pieno merito nella rincorsa al Tuscolano, unica squadra a punteggio pieno del girone 3. Troppo grande la voglia di rivalsa dopo la sconfitta nel derby con il San Mauro da parte di Bruschini e compagni che “doppiano” uno Jesina volenteroso ma che, alla lunga, non ha saputo trovare le giuste contromisure. Festival del gol alla piscina del Circolo Canottieri Napoli, aperta dall’1-0 di Magliulo e chiusa dalla palombella di Cantarella. Nel mezzo un vero e proprio show di Marco Ricci: i problemi fisici dello scorso anno sono ormai un lontano ricordo e il centroboa posillipino mostra tutto il meglio del suo repertorio, dimostrando di essere incisivo non solo nella sua “comfort zone” ai due metri, ma anche dal perimetro. Sono cinque le reti per lui – già a quota 11 in stagione – che contribuiscono a tenere a debita distanza gli avversari e che strappano applausi a scena aperta. Gli ospiti restano a galla fino all’intervallo lungo (4-2), poi Ricci, Magliulio e Campese su rigore piazzano un break decisivo per l’intera posta in palio (7-4). Nel quarto tempo si gioca ad una sola porta, i ragazzi di Iaricci, già limitati dall’assenza di Baldinelli e dall’espulsione di Pal, non riescono più ad incidere in avanti, soffocati dal pressing biancoverde che determina palloni persi e controfughe. Tra magie e beduine, Ricci mette a segno tre gol, poi c’è gloria anche per Sciubba e Cantarella che realizza il definitivo 12-6.
“Sono soddisfatto del risultato e della prestazione – il commento del tecnico del Basilicata Ninni Silipo – non eravamo contenti dopo la sconfitta con il San Mauro e lo abbiamo dimostrato in acqua. Ora dobbiamo sfruttare il doppio impegno casalingo per continuare il nostro cammino di crescita. Ricci? Conosciamo le sue qualità, è un ragazzo che può ancora crescere”.
Giulio D'Onofrio
Torna al successo la Giocoleria Basilicata Nuoto 2000 che entra con pieno merito nella rincorsa al Tuscolano, unica squadra a punteggio pieno del girone 3. Troppo grande la voglia di rivalsa dopo la sconfitta nel derby con il San Mauro da parte di Bruschini e compagni che “doppiano” uno Jesina volenteroso ma che, alla lunga, non ha saputo trovare le giuste contromisure. Festival del gol alla piscina del Circolo Canottieri Napoli, aperta dall’1-0 di Magliulo e chiusa dalla palombella di Cantarella. Nel mezzo un vero e proprio show di Marco Ricci: i problemi fisici dello scorso anno sono ormai un lontano ricordo e il centroboa posillipino mostra tutto il meglio del suo repertorio, dimostrando di essere incisivo non solo nella sua “comfort zone” ai due metri, ma anche dal perimetro. Sono cinque le reti per lui – già a quota 11 in stagione – che contribuiscono a tenere a debita distanza gli avversari e che strappano applausi a scena aperta. Gli ospiti restano a galla fino all’intervallo lungo (4-2), poi Ricci, Magliulio e Campese su rigore piazzano un break decisivo per l’intera posta in palio (7-4). Nel quarto tempo si gioca ad una sola porta, i ragazzi di Iaricci, già limitati dall’assenza di Baldinelli e dall’espulsione di Pal, non riescono più ad incidere in avanti, soffocati dal pressing biancoverde che determina palloni persi e controfughe. Tra magie e beduine, Ricci mette a segno tre gol, poi c’è gloria anche per Sciubba e Cantarella che realizza il definitivo 12-6.
“Sono soddisfatto del risultato e della prestazione – il commento del tecnico del Basilicata Ninni Silipo – non eravamo contenti dopo la sconfitta con il San Mauro e lo abbiamo dimostrato in acqua. Ora dobbiamo sfruttare il doppio impegno casalingo per continuare il nostro cammino di crescita. Ricci? Conosciamo le sue qualità, è un ragazzo che può ancora crescere”.
Giulio D'Onofrio
IL COMUNICATO DELLA JESINA
Nulla da fare per la Jesina, che torna dalla trasferta di Napoli con zero punti in tasca. L'assenza di Baldinelli, seppur pesante, non può essere un alibi, dopo una gara giocata sempre di rincorsa. La partenza in realtà era stata più che buona, con Chitarroni che trova subito l'1-1, e diverse occasioni sciupate per portarsi in vantaggio. Alla lunga però gli errori sono stati pagati a caro prezzo: i Granata si interferiscono senza fortuna nel gioco al centro e lasciano troppe volte la piscina aperta ai padroni di casa. La volontà non è certo mancata da parte di Vitali e compagni, ma ogni tentativo di aggancio è sempre stato ben rintuzzato dal Basilicata 2000, che poi nell'ultimo quarto ha trovato il definitivo allungo. Una sconfitta dunque che deve rappresentare un bagno di umiltà , e che consentirà di analizzare serenamente gli errori e valutare le cose da migliorare, soprattutto in trasferta.
Nulla da fare per la Jesina, che torna dalla trasferta di Napoli con zero punti in tasca. L'assenza di Baldinelli, seppur pesante, non può essere un alibi, dopo una gara giocata sempre di rincorsa. La partenza in realtà era stata più che buona, con Chitarroni che trova subito l'1-1, e diverse occasioni sciupate per portarsi in vantaggio. Alla lunga però gli errori sono stati pagati a caro prezzo: i Granata si interferiscono senza fortuna nel gioco al centro e lasciano troppe volte la piscina aperta ai padroni di casa. La volontà non è certo mancata da parte di Vitali e compagni, ma ogni tentativo di aggancio è sempre stato ben rintuzzato dal Basilicata 2000, che poi nell'ultimo quarto ha trovato il definitivo allungo. Una sconfitta dunque che deve rappresentare un bagno di umiltà , e che consentirà di analizzare serenamente gli errori e valutare le cose da migliorare, soprattutto in trasferta.
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