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A2 maschile
Giorgini Ottica Muri Antichi-Acquachiara 12-13
Pubblicato il 01 Feb 2125 16:08
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:
Comunicato Stampa Muri Antichi
GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI-ACQUACHIARA NAPOLI 12-13
Si ferma ancora la Giorgini Ottica Muri Antichi che non sfrutta il fattore casa contro l’Acquachiara uscendo sconfitta con il punteggio di 12-13. Con questi tre punti la formazione napoletana stacca in classifica i Muri Antichi che adesso devono guardarsi alle spalle. Una partita che ha visto la formazione di Scebba inseguire per tutto l’arco del match, complice un approccio alla gara non ottimale come diverse volte già accaduto durante questa prima parte di stagione. Sono state diverse le assenze pesanti registrate in casa Muri, oltre a Lanto già assente da diverse gare, out anche Vittoria e Nicolosi. Decisivi in negativo per la Giorgini la pessima percentuale con l’uomo in più e una fase difensiva non all’altezza di una partita dal peso specifico non indifferente.
LA PARTITA. Dopo il pari di inizio gara gli ospiti, trascinati da Cielo, riescono a colpire con continuità. L’Acquachiara prova a scappare con il gol del 5-1 ad inizio secondo parziale ma finalmente torna a segnare Muri con Marangolo che concretizza l’uomo in più. Poco dopo Tkac ruba palla e in contropiede serve Forzese per il -2. A uomini pari la formazione napoletana riesce a segnare con troppa facilità ma la Giorgini con un altro pallone rubato va a concludere in contropiede ancora con Forzese. Partita apertissima con Muri Antichi che lentamente ritrova la quadra. Marangolo conquista e realizza un rigore per il 5-6. Terzo parziale che si sviluppa sul filo dell’equilibrio: Acquachiara che continua a segnare soprattutto con tiri dalla lunga distanza, Giorgini che resta aggrappata soprattutto con i gol di Forzese, ultimo a mollare, per il momentaneo 8-9. Nazzaro ad inizio quarto parziale segna il nuovo +3 per Acquachiara, ma Marangolo accorcia nuovamente in superiorità (9-11). Zovko guadagna rigore al centro che Marangolo trasforma ed è nuovamente -1 a meno di 3’ dalla fine del match. A 1’30” Acquachiara colpisce ancora con un tiro non irresistibile. Tkac tiene a galla i suoi per le ultime speranze che vengono disattese però all’ultima possibilità di tiro che non viene concretizzata.
LE INTERVISTE. “Paghiamo nuovamente un approccio molle alla partita – afferma il presidente Luigi Spinnicchia – siamo in una fase difficile, bisogna lavorare tanto e tenersi stretti perché dobbiamo far passare prima possibile questa fase. Non possiamo nascondere il momento negativo di alcuni elementi della squadra, le tante defezioni non ci hanno aiutato ma non può essere un alibi perché queste sono partite dove chiunque scende in vasca deve dare il massimo. Siamo stati sempre sotto nel punteggio quindi evidentemente abbiamo meritato di perdere. Se proprio dobbiamo trovare degli aspetti positivi oggi sono stati la prima convocazione in A2 per Giuliano Leonardi e la prima convocazione con esordio anche per Francesco Puglisi, sceso in vasca in un momento decisivo della gara”.
“Ci siamo portati dietro per tutta la partita un approccio pessimo – ammette mister Aurelio Scebba – abbiamo fatto malissimo con l’uomo in più e non ci sono scuse né alibi. In queste partite ci vuole personalità. I ragazzi hanno messo impegno, ma a volte non basta perchè loro sono stati più lucidi di noi. Abbiamo fatto una partita di pressing con soli 6 falli contro, per me è un dato molto significativo e negativo. La responsabilità è mia e trovare delle soluzioni spetta a me e al mio staff. Detto questo abbiamo giocato con una squadra forte allenata da uno dei miei idoli e a cui faccio i miei complimenti per la vittoria”.
LA PARTITA. Dopo il pari di inizio gara gli ospiti, trascinati da Cielo, riescono a colpire con continuità. L’Acquachiara prova a scappare con il gol del 5-1 ad inizio secondo parziale ma finalmente torna a segnare Muri con Marangolo che concretizza l’uomo in più. Poco dopo Tkac ruba palla e in contropiede serve Forzese per il -2. A uomini pari la formazione napoletana riesce a segnare con troppa facilità ma la Giorgini con un altro pallone rubato va a concludere in contropiede ancora con Forzese. Partita apertissima con Muri Antichi che lentamente ritrova la quadra. Marangolo conquista e realizza un rigore per il 5-6. Terzo parziale che si sviluppa sul filo dell’equilibrio: Acquachiara che continua a segnare soprattutto con tiri dalla lunga distanza, Giorgini che resta aggrappata soprattutto con i gol di Forzese, ultimo a mollare, per il momentaneo 8-9. Nazzaro ad inizio quarto parziale segna il nuovo +3 per Acquachiara, ma Marangolo accorcia nuovamente in superiorità (9-11). Zovko guadagna rigore al centro che Marangolo trasforma ed è nuovamente -1 a meno di 3’ dalla fine del match. A 1’30” Acquachiara colpisce ancora con un tiro non irresistibile. Tkac tiene a galla i suoi per le ultime speranze che vengono disattese però all’ultima possibilità di tiro che non viene concretizzata.
LE INTERVISTE. “Paghiamo nuovamente un approccio molle alla partita – afferma il presidente Luigi Spinnicchia – siamo in una fase difficile, bisogna lavorare tanto e tenersi stretti perché dobbiamo far passare prima possibile questa fase. Non possiamo nascondere il momento negativo di alcuni elementi della squadra, le tante defezioni non ci hanno aiutato ma non può essere un alibi perché queste sono partite dove chiunque scende in vasca deve dare il massimo. Siamo stati sempre sotto nel punteggio quindi evidentemente abbiamo meritato di perdere. Se proprio dobbiamo trovare degli aspetti positivi oggi sono stati la prima convocazione in A2 per Giuliano Leonardi e la prima convocazione con esordio anche per Francesco Puglisi, sceso in vasca in un momento decisivo della gara”.
“Ci siamo portati dietro per tutta la partita un approccio pessimo – ammette mister Aurelio Scebba – abbiamo fatto malissimo con l’uomo in più e non ci sono scuse né alibi. In queste partite ci vuole personalità. I ragazzi hanno messo impegno, ma a volte non basta perchè loro sono stati più lucidi di noi. Abbiamo fatto una partita di pressing con soli 6 falli contro, per me è un dato molto significativo e negativo. La responsabilità è mia e trovare delle soluzioni spetta a me e al mio staff. Detto questo abbiamo giocato con una squadra forte allenata da uno dei miei idoli e a cui faccio i miei complimenti per la vittoria”.
Ufficio Stampa Giorgini Ottica Muri Antichi Catania
Davide Caltabiano
Davide Caltabiano
Comunicato Stampa Acquachiara
L’Acquachiara dei giovani espugna Catania con una splendida prova collettiva. A Nesima finisce 13-12
Esistono percorsi che una volta innescati non possono più essere fermati perché, a prescindere dai risultati, ogni partita diventa preziosa occasione di una crescita destinata a portare lontano i protagonisti di questo viaggio. Nell’incontro valevole per la decima giornata del girone Sud del campionato di serie A2 l’Acquachiara espugna, con pieno merito, la Comunale di Nesima, vince 13-12 la battaglia con la Giorgini Ottica Muri Antichi e centra il quinto successo del suo torneo al termine di una partita condotta dall’inizio fino alla fine ma che lascia comunque importanti margini di crescita alla formazione campana. Daniele De Gregorio apre le ostilità concretizzando la superiorità numerica dopo un minuto e sedici secondi, Belfiore replica ma il sette in calottina scura dimostra di averne di più costruendo l’importante break di 3-0 con cui prende il largo, acuto di Varavallo e doppietta di Cielo, per chiudere il primo tempo sul 4-1. Nella seconda frazione la truppa allenata da Aurelio Scebba reagisce in maniera veemente, accorcia le distanze e tenta, nel quadro di un parziale che regala un’autentica girandola di reti, di rientrare più vote ma i suoi sforzi vengono respinti puntualmente fino alla bella girata di Hadzic che manda le due sfidanti all’intervallo lungo sull’8-6. La stilettata dalla distanza di Matteo De Florio rimette i suoi a distanza di sicurezza, Forzese non ci sta e fissa il nuovo -1 con una doppietta ma la rasoiata mancina con cui Nazzaro trasforma la superiorità numerica poco dopo la metà della frazione vale un 10-8 di capitale importanza per gli ospiti che ad inizio quarto parziale timbrano il nuovo +3 con la spettacolare giocata di Cielo, top scorer di giornata con tre reti insieme a Fortunato, strappo che però non chiude il match perché gli etnei producono nuovamente il massimo sforzo nel tentativo di provare a rientrare e con le due reti di Marangolo in superiorità siglano il provvisorio 11-10. L’Acquachiara non trema però nei momenti chiave, gestisce bene le palle pesanti denotando un enorme passo in avanti sia in termini di personalità che di mentalità vincente e chiude i conti respingendo sistematicamente al mittente le sortite avversarie. Da lunedì si torna in acqua, forti dell’entusiasmo generato da un successo prezioso ma vogliosi di lavorare in maniera impeccabile per preparare la sfida con il Circolo Nautico Salerno che chiuderà il girone di andata. Al termine del match Davide Chianese commenta così la prova dei suoi.
Esistono percorsi che una volta innescati non possono più essere fermati perché, a prescindere dai risultati, ogni partita diventa preziosa occasione di una crescita destinata a portare lontano i protagonisti di questo viaggio. Nell’incontro valevole per la decima giornata del girone Sud del campionato di serie A2 l’Acquachiara espugna, con pieno merito, la Comunale di Nesima, vince 13-12 la battaglia con la Giorgini Ottica Muri Antichi e centra il quinto successo del suo torneo al termine di una partita condotta dall’inizio fino alla fine ma che lascia comunque importanti margini di crescita alla formazione campana. Daniele De Gregorio apre le ostilità concretizzando la superiorità numerica dopo un minuto e sedici secondi, Belfiore replica ma il sette in calottina scura dimostra di averne di più costruendo l’importante break di 3-0 con cui prende il largo, acuto di Varavallo e doppietta di Cielo, per chiudere il primo tempo sul 4-1. Nella seconda frazione la truppa allenata da Aurelio Scebba reagisce in maniera veemente, accorcia le distanze e tenta, nel quadro di un parziale che regala un’autentica girandola di reti, di rientrare più vote ma i suoi sforzi vengono respinti puntualmente fino alla bella girata di Hadzic che manda le due sfidanti all’intervallo lungo sull’8-6. La stilettata dalla distanza di Matteo De Florio rimette i suoi a distanza di sicurezza, Forzese non ci sta e fissa il nuovo -1 con una doppietta ma la rasoiata mancina con cui Nazzaro trasforma la superiorità numerica poco dopo la metà della frazione vale un 10-8 di capitale importanza per gli ospiti che ad inizio quarto parziale timbrano il nuovo +3 con la spettacolare giocata di Cielo, top scorer di giornata con tre reti insieme a Fortunato, strappo che però non chiude il match perché gli etnei producono nuovamente il massimo sforzo nel tentativo di provare a rientrare e con le due reti di Marangolo in superiorità siglano il provvisorio 11-10. L’Acquachiara non trema però nei momenti chiave, gestisce bene le palle pesanti denotando un enorme passo in avanti sia in termini di personalità che di mentalità vincente e chiude i conti respingendo sistematicamente al mittente le sortite avversarie. Da lunedì si torna in acqua, forti dell’entusiasmo generato da un successo prezioso ma vogliosi di lavorare in maniera impeccabile per preparare la sfida con il Circolo Nautico Salerno che chiuderà il girone di andata. Al termine del match Davide Chianese commenta così la prova dei suoi.
Davide Chianese
Oggi abbiamo offerto tutti una grande prestazione, abbiamo disputato una partita totale in entrambe le fasi di gioco in un campo difficile. È stata una bella prova di maturità frutto del lavoro svolto ottimamente in allenamento dalla squadra.
Oggi abbiamo offerto tutti una grande prestazione, abbiamo disputato una partita totale in entrambe le fasi di gioco in un campo difficile. È stata una bella prova di maturità frutto del lavoro svolto ottimamente in allenamento dalla squadra.
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