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A2 maschile

Plebiscito-Chiavari 7-12

  Pubblicato il 27 Mag 2017  13:10
(1-5, 1-3, 1-2, 4-2)
Roberto Plebiscito: Destro, Segala, Tosato 1 (1 rig.), Seymour, Savio, Barbato 1, Gottardo, Robusto 1, Tognon 1, Dal Bosco, Rolla, Conte 2, Tomasella 1. All. Fasano.
Chiavari: Massaro, Ghio, Dainese 1, Prian 3, Oliva 1, Barrile 3, Marciano 3, Vaccarezza, Raineri 1, Barattini, Croce, Giusti, Grassi Lucetti. All. Mangiante
Arbitri: Barletta ed Ercoli.
Superiorità numeriche: Plebiscito PD 5/12 + un rigore; Chiavari 6/11 + un rigore (parato da Destro).
Note: espulso Gottardo (P) nel quarto tempo per linguaggio scorretto. Uscito per limite di falli Barrile (C) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Il Chiavari Nuoto tenta il tutto per tutto in questa ultima giornata di campionato vincendo in casa del Plebiscito Padova sicuro a metà classifica, ma non basta per evitare i playout. Apre le marcature Conte, del Padova, dopo appena 18 secondi. Il Chiavari risponde in attrettanto poco tempo mettendosi dapprima in pari con Prian, poi andando a rete 7 volte consecutivamente (due Barrile e Marciano, una Raineri, Daienese e ancora Prian); i padroni di casa tornano in gol dopo quasi 16 minuti di gioco con Tomasella per il 2-8- di metà gara. Nei successivi 16 minuti le squadre avanzano punto punto fino alla fine.
 
IL COMUNICATO DEL CHIAVARI
Alla Chiavari nuoto non basta una gara quasi perfetta, finalmente,sebbene tardivamente,giocata con grinta, determinazione, attenzione in difesa e concretezza in conclusione.
Infatti la concomitanza di un risultato parallelo, ma sfavorevole, (la vittoria della Crocera sul Sori) non la esime dal doversi giocare la salvezza ai play out , prossimamente a Roma, a causa di un solo punto.
E' un sorriso amaro, dunque, quello dei chiavaresi.
Troppo differente appare da subito la motivazione delle due squadre,in una gara per la quale, per la sua importanza, vengono 'scomodati' in direzione di gara elementi di pregio ,quali Ercoli, coadiuvato da Barletta, e Saeli in giuria.
Si gioca all'aperto e lo spettacolo ne beneficia, ma sotto un sole cocente e accecante che annulla quasi totalmente l'effetto-tabellone.
Oltre a cio' , qualche problema organizzativo: non funzionano i tempi parziali ,manca o speacker.
Si inizia con un doveroso minuto di silenzio per onorare la memoria di Gabriele Pomilio, interprete per decenni della pallanuoto italiana.
Parte male la Chiavari N. che subisce gol al primo 'a fondo' dei locali, ad uomo in meno.
Si prende la rivincita un minuto dopo in identica situazione,complice il portiere Destro, che non trattiene (situazione che si verificherà in maniera analoga anche sul 1-6 di Marciano nel t.q.) la palla scagliata da Prian dai 5 metri, ad uomo in più.
Da questo momento, assolutamente equilibrato, la strada delle due squadre diverge.
La Chiavari N. confeziona infatti fra questa parte del p.q. e il s.q. il massimo vantaggio della gara con un clamoroso +7, frutto di altrettante segnature.
Si mette in mostra nella circostanza Barrile, firmando il 2-1 per i verde blu con un tiro dai 6 metri, poi con un assist al bacio diagonale per Raineri ad uomo in più ,che prende mezzo metro all' avversario , si libra in cielo e schiaccia di prepotenza in rete la palla del 3-1 per gli ospiti.
Ancora lui segna il 4-1, partendo in controfuga dalla sua metà vasca e sfoderando un bolide dai 6 metri.
Da segnalare anche la bella preparazione del quinto gol chiavarese, ad uomo in più, con il passaggio no-look di Giusti in verticale, schiacciato in rete da Dainese.
Si erge a baluardo della sua porta, a questo punto , Massaro (che in tema di portieri determina la differenza fra le due squadre) ,neutralizzando due volte una situazione ad uomo in più per il Plebiscito di uno.contro-zero,prima deviando sul palo la palla tirata a botta certa, poi respingendo la ribattuta in ta-pin.
Il Plebiscito, sostenuto a gran voce dal proprio pubblico persino in occasione di gol del tutto ininfluenti, non viola più la porta di Massaro per quasi 10'.
Il secondo gol dei locali arriva infatti in un momemto in cui la Chiavari ne conta 8, quindi a partita chiaramente instradata.
Da segnalare ancora un gol di Barrile, quello del 2-9, con partenza in controfuga, finta su Destro, fino a fargli perdere le gambe, e poi tiro incrociato sul palo lontano, da posizione due.
Esistono anche recriminazioni per la Chiavari N.
Il terzo gol dei padovani ,ad esempio, avviene su una superiorità numerica regalata: Oliva in attacco non si accorge ingenuamente del fischio arbitrale e conclude in rete dopo lo stesso...nel pozzetto.
Ancora , i verde blu passano dal potenziale 3-11 all'effettivo 4-10. Infatti Prian si fa parare un 'cinque metri' da Destro ,mentre nell'azione susseguente il Plebiscito, galvanizzato ,non sbaglia e segna il 4-10 con Tognon.
Ma ormaii il divario è incolmabile.
La Chiavari N. risente nell'ultimo quarto dell'allontanamento di Barrile e Raineri che hanno esaurito il bonus di falli, tant' è che l'ultima frazione è l'unica che i chiavaresi concedono al Plebiscito, con un parziale di 4-2.
Alla fine, soddisfazione amara per Mangiante e i suoi.
Chi sperava di essere in vacanza si deve rimboccare le maniche ed affrontare il play out.
L'avversaria e' la Roma....Si guarda allo spareggio con fiducia e speranza.
 
Le dichiarazioni del dopo partita
Ea Mangiate Allenatore Chiavari Nuoto: "Oggi abbiamo avuto quella determinazione necessaria per portare a casa il risultato che altre volte nel corso del campionato ci è mancata. A ciò si aggiunga che le motivazioni del Padova erano ben diverse dalle nostre e si spiega il risultato. Noi oggi abbiamo registrato assai bene l'attacco e non abbiamo concesso molto in difesa. Deve considerarsi una prova per le gare con la Roma. Andiamo ai play out, ma non fasciamoci la testa! Ci troviamo in una situazione che non ci spetta; ciò , perchè durante l'anno abbiamo avuto molte sfortune, ma anche perchè spesso abbiamo lasciato qualcosa per strada a causa del nostro demerito. Noi però ne facciamo tesoro e impiegheremo tutto il nostro impegno per riprenderci ciò che è nostro".
Francesco Massaro, portiere Chiavari: “Sono contento della nostra prestazione, ma sorridiamo a denti stretti. La vittoria della Crocera a Sori ci complica la vita. Vorrà dire che cominceremo da domani a prepararci per il play out.
Ciò che è certo è che venderemo cara la nostra pelle".
Gabriele Ghio difensore Chiavari: “Abbiamo dimostrato di essere in forma e di poter giocare ad un buon livello. Purtroppo non è servito a nulla. Dovremo affrontare ancora una serie di ostacoli per conquistare la salvezza.
Le gare non sono tute eguali. Oggi siamo riusciti a concretizzare il nostro buon gioco , ottenendo la superiorità sugli avversari, altre volte non è captato. Con la Roma il nostro obiettivo è di ripeterci".
Guido Martinelli

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