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A2 maschile
Camogli-Quinto 8-9
Pubblicato il 07 Mar 2015 20:19
(1-2, 1-4, 2-1, 4-2)
Spazio Camogli: Gardella, Beggiato 4 (1 rig), Iaci 1, Antonucci, Fondelli 1, Ferreccio, Guenna, Presti, Cocchiere 1, Fracas 1, Licata, Cuneo, Gatti. All. Magalotti.
B&B Quinto: Scanu, Castagnola, A. Brambilla 1, Luccianti 1, Turbati 1, Giordano, Martinic 5, Palmieri, F. Brambilla 1, Bittarello, Spigno, Pino, Pedrini. All. Paganuzzi.
Arbitri: Piano e Sponza.
Arbitri: Piano e Sponza.
Superiorità numeriche: Camogli 1/6 + un rigore, Quinto 3/8.
Note: nessuno uscito per limite di falli.
Note: nessuno uscito per limite di falli.
IL COMMENTO DI MARCO PAGANUZZI (allenatore del B&B Quinto)
IL COMUNICATO DELLO SPAZIO CAMOGLI
Oramai non fa più notizia, le partite al Boschetto si decidono tutte negli ultimi secondi; anche ieri, davanti ad un numerosissimo pubblico, la rete decisiva è arrivata a 13 secondi dal termine. A far bottino pieno è stata la Sporting Club Quinto che con una bella conclusione di Martinic dal perimetro esterno, raccoglie i tre punti e ferma la striscia positiva della Spazio Rari Nantes Camogli.
L'inizio del match ha visto prevalere gli ospiti che, imponendo il loro gioco, prendono il largo e a metà match si trovano addirittura sul 2 a 6; risultato pesante per i padroni di casa, incapaci di trovare le misure all'attenta retroguardia genovese. La seconda parte della partita è invece decisamente di marca bianconera, con tanto cuore e grande voglia di non deludere la platea della “Giuva”, grazie anche alla buona vena realizzativa di capitan Beggiato e l'ennesima prestazione sopra le righe dell'estremo difensore Gardella, i padroni di casa a poco più di 40 secondi dal termine completano la rimonta trovando la rete dell' 8 a 8. Purtroppo però, tra le fila biancorosse, c'è un giocatore che fa la differenza, Martinic, con una bomba da fuori, firma la sua quinta rete personale , ammutolisce il tifo bianconero e fa impazzire di gioia i tifosi ospiti.
Così Mister Magalotti a fine partita: « Avevamo un esame di maturità, volevamo vedere se eravamo da terzo posto; usciamo rimandati, ancora ci manca qualcosa in termini di attenzione e prestazione. Nulla è perduto, i playoff sono ancora li ad un passo; in questi mesi abbiamo fatto molti passi avanti, forse oggi uno piccolo indietro l'abbiamo fatto, siamo entrati in acqua non con la giusta concentrazione e determinazione, il Quinto è una squadra di buon livello e meritatamente ha preso il largo. Siamo stati poi bravi a riequilibrare l'incontro , ma se si vuol fare il passo decisivo per stare con le prime, non si può entrare in acqua senza la giusta concentrazione, squadre attrezzate come loro ti puniscono e non sempre si riesce a rimettere in piedi una partita partendo ad handicap. Anche questo ci servirà per crescere ulteriormente; ora ci attendono due trasferte con Arenzano ed Imperia, ripartiamo da lì per riprendere il nostro cammino».
Tutto ciò che si è visto oggi al Boschetto comunque è stato davvero un bello spot per la pallanuoto, tanta gente sugli spalti ad incitare i giocatori in vasca, due squadre in acqua che si son date battaglia lottando con la giusta cattiveria agonistica fino all'ultimo secondo; questo è lo sport che ci piace, questi sono i palcoscenici che attirano e fanno divertire gli appassionati; questa è la strada che ha intrapreso la Spazio Rari Nantes Camogli che, così come la Sporting Club Quinto e altre società, attraverso le prestazioni, il carattere messo in acqua dai giocatori, l'impegno dei tecnici e dei dirigenti, richiama tifosi e addetti ai lavori nelle piscine.
Alessandro Farace
Oramai non fa più notizia, le partite al Boschetto si decidono tutte negli ultimi secondi; anche ieri, davanti ad un numerosissimo pubblico, la rete decisiva è arrivata a 13 secondi dal termine. A far bottino pieno è stata la Sporting Club Quinto che con una bella conclusione di Martinic dal perimetro esterno, raccoglie i tre punti e ferma la striscia positiva della Spazio Rari Nantes Camogli.
L'inizio del match ha visto prevalere gli ospiti che, imponendo il loro gioco, prendono il largo e a metà match si trovano addirittura sul 2 a 6; risultato pesante per i padroni di casa, incapaci di trovare le misure all'attenta retroguardia genovese. La seconda parte della partita è invece decisamente di marca bianconera, con tanto cuore e grande voglia di non deludere la platea della “Giuva”, grazie anche alla buona vena realizzativa di capitan Beggiato e l'ennesima prestazione sopra le righe dell'estremo difensore Gardella, i padroni di casa a poco più di 40 secondi dal termine completano la rimonta trovando la rete dell' 8 a 8. Purtroppo però, tra le fila biancorosse, c'è un giocatore che fa la differenza, Martinic, con una bomba da fuori, firma la sua quinta rete personale , ammutolisce il tifo bianconero e fa impazzire di gioia i tifosi ospiti.
Così Mister Magalotti a fine partita: « Avevamo un esame di maturità, volevamo vedere se eravamo da terzo posto; usciamo rimandati, ancora ci manca qualcosa in termini di attenzione e prestazione. Nulla è perduto, i playoff sono ancora li ad un passo; in questi mesi abbiamo fatto molti passi avanti, forse oggi uno piccolo indietro l'abbiamo fatto, siamo entrati in acqua non con la giusta concentrazione e determinazione, il Quinto è una squadra di buon livello e meritatamente ha preso il largo. Siamo stati poi bravi a riequilibrare l'incontro , ma se si vuol fare il passo decisivo per stare con le prime, non si può entrare in acqua senza la giusta concentrazione, squadre attrezzate come loro ti puniscono e non sempre si riesce a rimettere in piedi una partita partendo ad handicap. Anche questo ci servirà per crescere ulteriormente; ora ci attendono due trasferte con Arenzano ed Imperia, ripartiamo da lì per riprendere il nostro cammino».
Tutto ciò che si è visto oggi al Boschetto comunque è stato davvero un bello spot per la pallanuoto, tanta gente sugli spalti ad incitare i giocatori in vasca, due squadre in acqua che si son date battaglia lottando con la giusta cattiveria agonistica fino all'ultimo secondo; questo è lo sport che ci piace, questi sono i palcoscenici che attirano e fanno divertire gli appassionati; questa è la strada che ha intrapreso la Spazio Rari Nantes Camogli che, così come la Sporting Club Quinto e altre società, attraverso le prestazioni, il carattere messo in acqua dai giocatori, l'impegno dei tecnici e dei dirigenti, richiama tifosi e addetti ai lavori nelle piscine.
Alessandro Farace
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