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A2 femminile
Florentia-Locatelli Genova 9-6
Pubblicato il 15 Mag 2017 13:50
(3-2)(3-1)(2-2)(1-1)
Rari Nantes Florentia: Gigli, Rorandelli, Andreini, Cordovani, Bonaiuti 1, Cortoni 1, Sorbi 3, Francini 1, Curandai 1, Giannetti, Marioni, Bartolini 2, Franconi All. Sellaroli
Locatelli Genova: Coduri, Figari 2, Sbarbaro, Capello, Ricchini, Bull, Adamo, Nucifora, Marcialis 3, Valsecchi, Sassarego 1, Donato, Giavina, All. Carbone
Locatelli Genova: Coduri, Figari 2, Sbarbaro, Capello, Ricchini, Bull, Adamo, Nucifora, Marcialis 3, Valsecchi, Sassarego 1, Donato, Giavina, All. Carbone
IL COMUNICATO DELLA FLORENTIA
Una Florentia con la testa già ai play off regola una buona Locatelli e si prepara al gran finale provando schemi e dosando energie. Sellaroli tra i pali si affida alla classe e la disponibilità della veterana Elena Gigli, che sostituisce Caterina Banchelli assente per motivi di studio, mentre in attacco tocca alla solita Bartolini che nonostante la classifica marcatori si mostra generosa con le compagne e la squadra.
Con il primo goal stagionale di Bonaiuti la Florentia centra il record di aver portato a segno tutte le giocatrici di movimento schierate, in partita da inizio stagione, dal tecnico delle gigliate.
A due giornate dal termine della regular seasson la Florentia comanda a punteggio pieno oltre ad essere la miglior formazione di entrambi i gironi per differenze reti e vittorie consecutive. Nell’ultimo turno casalingo affronterà l’Imperia ad oggi seconda della classe, ma in caso di punteggio domenica prossima a Cagliari contro la Promogest, l’ultima potrebbe essere una formalità almeno per la classifica con la Florentia già prima del girone.
Escludendo calcoli la matematica conferma che sarà l’Olona Como Nuoto, terza del girone nord, ad affrontare la seconda di quello sud (ad oggi ballottaggio tra Ancona e Napoli), per aspirare all’eventuale finale paly off con la vincente del girone Nord.
La società ed il tecnico gigliato ringraziano Elena Gigli per la disponibilità e la professionalità mostrata dall’atleta, attuale allenatrice delle giovanili gigliate, per essersi fatta trovare pronta all’esigenze del club in questo momento importante della stagione. Non si esclude che l’utilizzo e la classe della poli campionessa olimpionica venga utilizzato nelle prossime gare.
Elena Gigli, 32 anni il prossimo 9 luglio vanta una carriera straordinaria con alle spalle due scudetti ed altrettante Coppa dei Campioni, una Supercoppa europea, una Coppa LEN con le calotte di Rapallo, Pro Recco e Firenze WP. In Nazionale ha conquistato sei medaglie: due d'oro, come portiere di riserva, nel torneo femminile di pallanuoto della Olimpiadi estive di Atene nel 2004 e diventando, a 19 anni e 48 giorni, la più giovane atleta italiana vincitrice della medaglia d'oro olimpica, battendo il precedente record detenuto da Ondina Valla e come portiere titolare agli Europei di Eindhoven del 2012, tre d'argento all'Europeo di Belgrado, nella Coppa del Mondo di Tianjin e nella World league di Cosenza, tutte nel 2006 ed una di bronzo nella World League del 2004.
Gianluca Rosucci
Una Florentia con la testa già ai play off regola una buona Locatelli e si prepara al gran finale provando schemi e dosando energie. Sellaroli tra i pali si affida alla classe e la disponibilità della veterana Elena Gigli, che sostituisce Caterina Banchelli assente per motivi di studio, mentre in attacco tocca alla solita Bartolini che nonostante la classifica marcatori si mostra generosa con le compagne e la squadra.
Con il primo goal stagionale di Bonaiuti la Florentia centra il record di aver portato a segno tutte le giocatrici di movimento schierate, in partita da inizio stagione, dal tecnico delle gigliate.
A due giornate dal termine della regular seasson la Florentia comanda a punteggio pieno oltre ad essere la miglior formazione di entrambi i gironi per differenze reti e vittorie consecutive. Nell’ultimo turno casalingo affronterà l’Imperia ad oggi seconda della classe, ma in caso di punteggio domenica prossima a Cagliari contro la Promogest, l’ultima potrebbe essere una formalità almeno per la classifica con la Florentia già prima del girone.
Escludendo calcoli la matematica conferma che sarà l’Olona Como Nuoto, terza del girone nord, ad affrontare la seconda di quello sud (ad oggi ballottaggio tra Ancona e Napoli), per aspirare all’eventuale finale paly off con la vincente del girone Nord.
La società ed il tecnico gigliato ringraziano Elena Gigli per la disponibilità e la professionalità mostrata dall’atleta, attuale allenatrice delle giovanili gigliate, per essersi fatta trovare pronta all’esigenze del club in questo momento importante della stagione. Non si esclude che l’utilizzo e la classe della poli campionessa olimpionica venga utilizzato nelle prossime gare.
Elena Gigli, 32 anni il prossimo 9 luglio vanta una carriera straordinaria con alle spalle due scudetti ed altrettante Coppa dei Campioni, una Supercoppa europea, una Coppa LEN con le calotte di Rapallo, Pro Recco e Firenze WP. In Nazionale ha conquistato sei medaglie: due d'oro, come portiere di riserva, nel torneo femminile di pallanuoto della Olimpiadi estive di Atene nel 2004 e diventando, a 19 anni e 48 giorni, la più giovane atleta italiana vincitrice della medaglia d'oro olimpica, battendo il precedente record detenuto da Ondina Valla e come portiere titolare agli Europei di Eindhoven del 2012, tre d'argento all'Europeo di Belgrado, nella Coppa del Mondo di Tianjin e nella World league di Cosenza, tutte nel 2006 ed una di bronzo nella World League del 2004.
Gianluca Rosucci
IL COMUNICATO DELLA LOCATELLI GENOVA
Una ottima Locatelli vende carissima la pelle in casa della capolista Florentia che finora in casa non aveva mai vinto un incontro con meno di sette reti di scarto, sfiorando nel finale una fantastica rimonta, al termine di un incontro equilibrato e divertente nel quale le squadre hanno pensato più a giocare a pallanuoto che a mettersi reciprocamente le mani addosso, anche grazie al precisissimo arbitraggio di Bensaia.
L'incontro inizia per parte fiorentina con una bella sorpresa fra i pali, il ritorno di Elena Gigli, pluridecorato portiere del setterosa,oro ad Atene 2004, che prende il posto della bravissima Caterina Banchelli: se la Florentia può avere qualche problema di certo non è fra i pali.Le genovesi lamentano l'assenza di Carlotta Nucifora, ma soprattutto di Guendalina Benvenuto, da anni pilastro delle lontre, e vittima di una brutta forma influenzale
Dopo metà del primo tempo passata senza reti è Sorbi a dare la sua prima zampata, ma Carolina Marcialis, alla prima superiorità numerica battezza subito Gigli, con un siluro a pelo d'acqua.Nell'azione successiva è ancora Sorbi a conquistare una superiorità numerica che lei stessa realizza, ma il botta e risposta continua con una deliziosa palombella dalla grande distanza che si insacca nel sette alla sinistra della Gigli. Ma la Florentia si riporta in vantaggio ancora con Sorbi che prima conquista una superiorità e poi la trasforma immediatamente, previo uno-due con una compagna. Nella prima parte della seconda frazione accadono gli avvenimenti che probabilmente hanno condizionato l'intero match: viene espulsa Caterina Nucifora, Marcialis capisce tutto, intercetta,ruba palla ed appoggia verso la compagna Giulia Sbarbaro e si invola indisturbata verso la porta avversaria, ma uno strano rimpallo fa perdere alla Sbarbaro il pallone favorendo la rete facile facile della Francini, passa poco più di un minuto, la Locatelli perde palla, viene strattonata in ripartenza Valsecchi e ancora Marcialis va a chiudere tagliando la strada all'avversaria, ma Bensaia (per il resto ottimo) le assegna contro una discutibile espulsione temporanea (la seconda del match), indiscutibile invece è la sentenza della Cortoni che porta le sue sul 5-2.Si potrebbe essere tranquillamente sul 3-3 ed invece le ragazze della Locatelli si trovano improvvisamente sul -3, mazzata decisiva? Forse, ma le genovesi non si arrendono ed iniziano un secondo match con Ricchini che guadagna un rigore su Marioni, che Figari trasforma con una conclusione devastante anche per un grande portiere come la Gigli.Sul finire del tempo però ancora in superiorità la Florentia riapre la forbice col 6-3 di Bonaiuti lasciata troppo sola da Marta Valsecchi, per il resto autrice di un match rimarchevole.
Il terzo periodo inizia con la più bella azione della partita, una controfuga corale condotta dall'intera squadra fiorentina che porta in rete Giulia Bartolini. Una azione che testimonia la forza del gruppo di Sellaroli e che porta la Florentia al massimo vantaggio, 7-3, ma la Locatelli oggi mostra una solidità veramente notevole,non è neanche lontana parente della squadra di domenica scorsa o della fragile compagine di tante trasferte precedenti, e allora prima riaccende il match con la rete della Sessarego, poi Marcialis in inferiorità numerica, intercetta e scatta per un fantastico coast to coast e riapre di fatto la partita siglando il 7-5.Addirittura le lontre hanno una possibilità di accorciare ulteriormente le distanze in superirità numerica, ma sbagliano il 7-6, mentre nell'azione successiva Curandai non restituisce il favore e sigla l' 8-5.Nel quarto tempo ancora la Marcialis suggella la sua tripletta ad Elena Gigli, e poco dopo Marilena Sessarego colpisce la traversa a portiere battuto e la palla si ferma sulla riga. Dal possibile 8-7 si passa per mano di Giulia Bartolini al 9-6 che resterà il risultato finale, ma la Locatelli ci prova ancora in ogni modo, e la giovane Clelia Donato (classe 2003 e fresca vincitrice con la rappresentativa ligure al Trofeo delle Regioni) prima si lancia in una coraggiosa controfuga,poi una volta raggiunta si infila con un ottimo scivolamento fra due avversarie e si guadagna il rigore.Incaricata della trasformazione riesce a spiazzare la Gigli, ma il suo tiro si infrange contro il palo.Ma l'appuntamento col primo gol in serie A è solo rimandato, ne siamo certi.
Ora per le ragazze della Locatelli un finale di stagione emozionante e due appuntamenti da non fallire, il primo domenica prossima a La Spezia alle 8, in casa del fanalino di coda, ma coriacea Marina Militare.
Il commento del tecnico della U.S.Luca Locatelli Genova, Stefano Carbone: "Da un lato ringrazio tutta la squadra che ha giocato una ottima gara contro una squadra veramente fortissima, mostrando personalità, grinta e capacità come forse in trasferta non avevamo mai fatto quest'anno, da un altro punto di vista questa partita invece apre la porta a grandi rimpianti per quello che non abbiamo fatto in altre occasioni, perchè avessimo giocato sempre così credo che la nostra classifica oggi sarebbe molto, ma molto diversa.Ma ora è solo quella che dobbiamo guardare, perchè una bella sconfitta, per quanto resti una bellissima prestazione della squadra, non porta punti, e quelli dobbiamo prenderceli ora nelle due partite che mancano,a partire dalla trasferta di domenica a La Spezia, con una squadra che sarebbe folle sottovalutare.Tornando alla partita di oggi devo dire che delle 13 giocatrici entrate a rotazione nessuna è stata meno che sufficiente, che ho trovato la gara molto gradevole fra due squadre che hanno giocato con determinazione ma senza cattiveria, diretta come si deve da un signor arbitro e con tante bellissime reti di giocatrici di grande livello, citandone due per parte oggi dico Sorbi e Bartolini da parte fiorentina e Figari e Marcialis fra le mie.Sono veramente soddisfatto della prestazione di Alma Coduri che cresce partita dopo partita ,penso che lei e la Gigli oggi abbiano gareggiato in bravura e questo già la dice lunga sulla partita di Alma; inoltre nel finale mi ha molto gratificato il lampo di Clelia Donato, peccato perchè segnare il primo gol in serie A ad Elena Gigli sarebbe stata una cosa fantastica, ma Clelia è stata bravissima comunque e so che in un futuro molto prossimo potrò contare su di lei anche in prima squadra".
L'incontro inizia per parte fiorentina con una bella sorpresa fra i pali, il ritorno di Elena Gigli, pluridecorato portiere del setterosa,oro ad Atene 2004, che prende il posto della bravissima Caterina Banchelli: se la Florentia può avere qualche problema di certo non è fra i pali.Le genovesi lamentano l'assenza di Carlotta Nucifora, ma soprattutto di Guendalina Benvenuto, da anni pilastro delle lontre, e vittima di una brutta forma influenzale
Dopo metà del primo tempo passata senza reti è Sorbi a dare la sua prima zampata, ma Carolina Marcialis, alla prima superiorità numerica battezza subito Gigli, con un siluro a pelo d'acqua.Nell'azione successiva è ancora Sorbi a conquistare una superiorità numerica che lei stessa realizza, ma il botta e risposta continua con una deliziosa palombella dalla grande distanza che si insacca nel sette alla sinistra della Gigli. Ma la Florentia si riporta in vantaggio ancora con Sorbi che prima conquista una superiorità e poi la trasforma immediatamente, previo uno-due con una compagna. Nella prima parte della seconda frazione accadono gli avvenimenti che probabilmente hanno condizionato l'intero match: viene espulsa Caterina Nucifora, Marcialis capisce tutto, intercetta,ruba palla ed appoggia verso la compagna Giulia Sbarbaro e si invola indisturbata verso la porta avversaria, ma uno strano rimpallo fa perdere alla Sbarbaro il pallone favorendo la rete facile facile della Francini, passa poco più di un minuto, la Locatelli perde palla, viene strattonata in ripartenza Valsecchi e ancora Marcialis va a chiudere tagliando la strada all'avversaria, ma Bensaia (per il resto ottimo) le assegna contro una discutibile espulsione temporanea (la seconda del match), indiscutibile invece è la sentenza della Cortoni che porta le sue sul 5-2.Si potrebbe essere tranquillamente sul 3-3 ed invece le ragazze della Locatelli si trovano improvvisamente sul -3, mazzata decisiva? Forse, ma le genovesi non si arrendono ed iniziano un secondo match con Ricchini che guadagna un rigore su Marioni, che Figari trasforma con una conclusione devastante anche per un grande portiere come la Gigli.Sul finire del tempo però ancora in superiorità la Florentia riapre la forbice col 6-3 di Bonaiuti lasciata troppo sola da Marta Valsecchi, per il resto autrice di un match rimarchevole.
Il terzo periodo inizia con la più bella azione della partita, una controfuga corale condotta dall'intera squadra fiorentina che porta in rete Giulia Bartolini. Una azione che testimonia la forza del gruppo di Sellaroli e che porta la Florentia al massimo vantaggio, 7-3, ma la Locatelli oggi mostra una solidità veramente notevole,non è neanche lontana parente della squadra di domenica scorsa o della fragile compagine di tante trasferte precedenti, e allora prima riaccende il match con la rete della Sessarego, poi Marcialis in inferiorità numerica, intercetta e scatta per un fantastico coast to coast e riapre di fatto la partita siglando il 7-5.Addirittura le lontre hanno una possibilità di accorciare ulteriormente le distanze in superirità numerica, ma sbagliano il 7-6, mentre nell'azione successiva Curandai non restituisce il favore e sigla l' 8-5.Nel quarto tempo ancora la Marcialis suggella la sua tripletta ad Elena Gigli, e poco dopo Marilena Sessarego colpisce la traversa a portiere battuto e la palla si ferma sulla riga. Dal possibile 8-7 si passa per mano di Giulia Bartolini al 9-6 che resterà il risultato finale, ma la Locatelli ci prova ancora in ogni modo, e la giovane Clelia Donato (classe 2003 e fresca vincitrice con la rappresentativa ligure al Trofeo delle Regioni) prima si lancia in una coraggiosa controfuga,poi una volta raggiunta si infila con un ottimo scivolamento fra due avversarie e si guadagna il rigore.Incaricata della trasformazione riesce a spiazzare la Gigli, ma il suo tiro si infrange contro il palo.Ma l'appuntamento col primo gol in serie A è solo rimandato, ne siamo certi.
Ora per le ragazze della Locatelli un finale di stagione emozionante e due appuntamenti da non fallire, il primo domenica prossima a La Spezia alle 8, in casa del fanalino di coda, ma coriacea Marina Militare.
Il commento del tecnico della U.S.Luca Locatelli Genova, Stefano Carbone: "Da un lato ringrazio tutta la squadra che ha giocato una ottima gara contro una squadra veramente fortissima, mostrando personalità, grinta e capacità come forse in trasferta non avevamo mai fatto quest'anno, da un altro punto di vista questa partita invece apre la porta a grandi rimpianti per quello che non abbiamo fatto in altre occasioni, perchè avessimo giocato sempre così credo che la nostra classifica oggi sarebbe molto, ma molto diversa.Ma ora è solo quella che dobbiamo guardare, perchè una bella sconfitta, per quanto resti una bellissima prestazione della squadra, non porta punti, e quelli dobbiamo prenderceli ora nelle due partite che mancano,a partire dalla trasferta di domenica a La Spezia, con una squadra che sarebbe folle sottovalutare.Tornando alla partita di oggi devo dire che delle 13 giocatrici entrate a rotazione nessuna è stata meno che sufficiente, che ho trovato la gara molto gradevole fra due squadre che hanno giocato con determinazione ma senza cattiveria, diretta come si deve da un signor arbitro e con tante bellissime reti di giocatrici di grande livello, citandone due per parte oggi dico Sorbi e Bartolini da parte fiorentina e Figari e Marcialis fra le mie.Sono veramente soddisfatto della prestazione di Alma Coduri che cresce partita dopo partita ,penso che lei e la Gigli oggi abbiano gareggiato in bravura e questo già la dice lunga sulla partita di Alma; inoltre nel finale mi ha molto gratificato il lampo di Clelia Donato, peccato perchè segnare il primo gol in serie A ad Elena Gigli sarebbe stata una cosa fantastica, ma Clelia è stata bravissima comunque e so che in un futuro molto prossimo potrò contare su di lei anche in prima squadra".
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